La Cattedrale

Nel cuore del centro storico, che ricalca l’estensione planimetrica della città romana, si erge sobria e imponente la basilica Cattedrale.

Descrizione

BASILICA CATTEDRALE. Costruita probabilmente verso la fine dell’VIII o inizi del sec. IX, reimpiegando materiali di età romana provenienti da diversi edifici, è di forma basilicale paleocristiana.

La facciata, di stile romanico, con elementi gotici sui portali, opera del Maestro Zano, è del 1231. Il prospetto, che mostra una lievissima e suggestiva asimmetria, ha una grande finestra a ruota, contornata da una cornice circolare, abbellita da fregi e da due colonnine tortili che poggiano sul dorso di leoncini, accosciati su mensole sporgenti a metà.

Sulle due colonnine, sormontate da capitelli corinzi, si imposta l’archivolto intagliato a foglie di acanto. Il rosone è arricchito da una vetrata con dipinto a fuoco il Cristo Pantocratore riproducente il Cristo bizantino del Duomo di Monreale.

Nell’interno del Duomo, a tre navate (che prendono luce dal rosone del prospetto e da sei finestre con transenne), con l’ampia cupola ottagonale, il transetto e l’abside, si ammirano le colonne (con capitelli di stile diverso che si allineano, in perfetta armonia, lungo la navata centrale), alcuni frammenti scultorei ascrivibili ai secoli IX e X, due mensole decorative e il fonte battesimale, costituito da un antico capitello ionico rovesciato ed una vasca circolare, scavata nella pietra, che anticamente serviva come misura pubblica per le vendite di granaglie che avvenivano nel foro.

Di particolare pregio è il coro ligneo, della prima metà del ‘600, sul quale spicca la pala d’altare raffigurante l’Assunta, a cui è dedicata la chiesa. La Cattedrale è stata dichiarata monumento nazionale, sin dal 1890, ed elevata a dignità di Basilica Minore con Bolla di Papa Paolo VI, dell’1 giugno 1970. Dal 1986 è Concattedrale dell’Arcidiocesi Foggia-Bovino.

La struttura architettonica e artistica della Cattedrale è impreziosita dal Cappellone di San Marco, del 1197, innestato al corpo centrale della cattedrale, nell’angolo che il coro forma incontrando il braccio destro del transetto. Al Cappellone si accede anche da una porta laterale, sormontata da una splendida lunetta di stile bizantino, situata su di una strada a sinistra del tempio.

E’ costituito da un’unica sala a pianta rettangolare, divisibile, per caratteri particolari, in due parti: la prima, in funzione di navata, la seconda, in funzione di presbiterio, coperta da una perfetta cupola semisferica su pennacchi angolari conici.

Nel maestoso e suggestivo Cappellone si possono ammirare il grande altare di marmo, del XVIII secolo, fatto costruire dal vescovo Lucci, su cui campeggia l’artistica tela della “Visione di San Marco” e i monumenti sepolcrali di alcuni vescovi della diocesi bovinese.

Sulla sinistra dell’altare, le due nicchie in cui si conservano il busto argenteo di San Marco di Eca, Patrono della città, interessante e prezioso per la ricchezza del lavoro eseguito a sbalzo e a cesello e il busto ligneo di San Marco Africano. Lateralmente alla porta di accesso al Cappellone, il pregevole fonte battesimale, un manufatto marmoreo, del XVIII secolo, dono del duca di Bovino Inigo III di Guevara.

Modalità di accesso

E' possibile accedere dalle ore 00000 alle ore 00000.

Indirizzo

La Cattedrale

Piazza Duomo, ., 71023 Bovino FG

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