Descrizione
CASTELLO DUCALE. Il più importante monumento di Bovino, insieme con la Basilica Cattedrale, è la testimonianza di tutta un’epoca. Ricostruito da Drogone, conte di Puglia, che lo innalzò sulle rovine di una rocca romana, il castello fu poi ampliato da Federico II di Svevia e, nel 1600, trasformato in palazzo dai Guevara.
Della prima costruzione normanna, non resta che la massiccia torre cilindrica, che si innesta sullo spigolo dell’antico Cassero, posta “a cavaliere” su uno sperone tronco piramidale. Maestoso nella semplificazione dei suoi elementi e per la mole, dall’alto di una roccia domina le costruzioni di epoca posteriore. Ha un bel cortile interno sul quale s’innalza la Torre dell’orologio, eretta nel 1624, in forma quadrata, con cella campanaria ottagonale. Sulla destra, il Palazzo ducale, nella cui cappella si conserva anche un prezioso reliquiario d’argento che racchiude, in una piccola teca, il frammento di una Spina della corona di Gesù, insieme a reliquie di diversi santi, donate ai duchi Guevara da cardinali e papi con essi imparentati. Il palazzo ha ospitato, nelle varie epoche, eminenti personaggi come Maria Teresa d’Austria, Torquato Tasso, Giov. Battista Marino ed il Papa Benedetto XIII.
Ad una quota meno elevata, addossato alla facciata esterna del Palazzo ducale, il giardino pensile che presenta una ricca varietà di piante e arbusti oltre a strutture architettoniche di un certo interesse, come le mura merlate e i notevoli tratti di opus di età romana. E’ ornato da statue femminili, busti e fontane. La struttura al momento necessita di un adeguato programma conservativo e di manutenzione.